Cosa comprare a Napoli
Scopri i tesori nascosti della città partenopea
Napoli può essere considerata un’ottima destinazione per gli appassionati dello shopping. La città è famosa per la sua tradizione artigianale, che risale a secoli fa, i cui prodotti sono di altissima qualità ea prezzi accessibili. In aggiunta, ci sono numerose botteghe che ancora utilizzano tecniche di lavorazione manuale, rendendo ancora più unici e autentici i prodotti acquistati. Non da ultimo, la città offre una vasta selezione di deliziosi prodotti gastronomici locali.

Attraverso le strade strette adornate da vestiti stesi ad asciugare e la variegata architettura dei suoi palazzi e luoghi di culto, Napoli è una città sempre in grado di affascinare i suoi ospiti con la sua inventiva e la sua originalità.
L’artigianato napoletano: tradizione e bellezza
La prima cosa che salta all’occhio a Napoli è l’incredibile artigianato locale. La città è famosa per la sua produzione di ceramiche, tessuti, oggetti in cuoio e pregiati tessuti di seta. Se vuoi portare a casa un ricordo unico, ti consigliamo di cercare i negozi di artigianato tradizionale nel centro storico di Napoli.
Cose da comprare in un viaggio a Napoli
Ceramiche: colori e tradizione
Le ceramiche napoletane sono famose in tutto il mondo per i loro colori brillanti e i disegni intricati. Puoi trovare una vasta gamma di prodotti in ceramica, tra cui piatti, vasi, sculture e piastrelle. Cerca i negozi di ceramica nella zona di Vietri sul Mare, famosa per la sua produzione di ceramiche.

Tessuti: seta e cashmere
La produzione di tessuti pregiati è una tradizione antica a Napoli. Qui puoi trovare sete di alta qualità, cashmere e altri tessuti pregiati. Cerca i negozi di tessuti nella zona di Via Chiaia, una delle strade più eleganti di Napoli.
Pastori e presepi
La città di Napoli è famosa in tutto il mondo per la sua tradizione presepiale, che risale al XVIII secolo e che ancora oggi è molto viva. I presepi napoletani sono caratterizzati da una grande attenzione ai dettagli e alla realizzazione delle statue, che rappresentano i personaggi della Natività e della vita quotidiana dell’epoca.
I pastori sono una parte fondamentale della tradizione presepiale napoletana. Questi personaggi rappresentano i contadini e gli artigiani dell’epoca, e sono solitamente vestiti con abiti tradizionali e portano oggetti tipici della loro attività. Molto spesso i pastori napoletani sono anche caratterizzati da espressioni buffe e da posture grottesche, che li rendono ancora più simili ai personaggi della vita reale.
Cuoio: borse e scarpe artigianali
La produzione di borse e scarpe artigianali in cuoio è un’altra tradizione che ha radici profonde a Napoli. I negozi di cuoio si trovano principalmente nella zona di Santa Lucia, dove puoi trovare borse e scarpe fatte a mano con la migliore pelle italiana.
Coralli e cammei
Un’altra caratteristica distintiva dell’artigianato napoletano sono i gioielli realizzati con “gemme” marine, come coralli di diversi colori e madreperla. Tuttavia, questi materiali non sono veri minerali o pietre: sono invece i “scheletri” di organismi marini coloniali. Oltre al famoso e iconico corallo rosso, ci sono anche altre tonalità disponibili, dal salmone all’arancione.

Partendo dalla piazzetta centrale degli Orefici, si possono trovare vicoli e strade che da tempi medievali ospitano negozi di oreficeria, argenteria e gioielleria di vario genere. Torre del Greco, una località costiera situata ai piedi del Vesuvio, è un altro importante centro per la produzione di coralli, dove da secoli fabbriche e negozi del settore.
Corni portafortuna
Nella cultura napoletana, i corni portafortuna sono particolarmente importanti e sono spesso associati alla figura di San Gennaro, il patrono di Napoli. Secondo la leggenda, San Gennaro avrebbe protetto la città durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., e da allora è considerato il protettore della città e dei suoi abitanti.

I corni portafortuna napoletani sono solitamente realizzati in corallo rosso, che simboleggia il sangue di San Gennaro, o in oro o argento. Sono spesso decorati con simboli religiosi, come la croce, o con motivi tradizionali napoletani, come le corna di bufalo o i gigli.
Strumenti musicali tradizionali
Napoli può offrire l’opportunità perfetta per acquistare uno strumento musicale tipico della regione, magari fatto a mano. Tra gli strumenti più rappresentativi della cultura musicale napoletana, troviamo:
- La chitarra battente: una chitarra tradizionale a sei corde, che si suona battendo le corde con un plettro. La chitarra battente è uno degli strumenti più importanti della musica popolare napoletana, e viene spesso utilizzata per accompagnare il canto.
- Il mandolino: uno strumento a corda pizzicata, simile alla chitarra ma di dimensioni più ridotte. Il mandolino è molto popolare nella musica popolare napoletana e viene spesso utilizzato per eseguire melodie virtuose e rapide.

- La fisarmonica: uno strumento a fiato che produce suoni attraverso l’azione di una serie di mantici e palette. La fisarmonica è molto popolare nella musica popolare napoletana e viene spesso utilizzata per accompagnare il canto e per eseguire melodie e armonie complesse.
- Il tamburello: uno strumento a percussione, simile a una pelle di capra tesa su un cerchio di legno. Il tamburello viene utilizzato nella musica popolare napoletana per creare ritmi coinvolgenti e ballabili.
- Il bongo: uno strumento a percussione composto da due tamburi di differenti dimensioni, suonati con le mani. Il bongo viene utilizzato nella musica popolare napoletana per creare ritmi latini e africani.
- Il clarinetto: uno strumento a fiato molto popolare nella musica napoletana tradizionale. Il clarinetto viene spesso utilizzato per eseguire melodie liriche e romantiche.
- Questi sono solo alcuni degli strumenti musicali tradizionali napoletani, ma la lista è lunga e comprende anche altri strumenti come la zampogna, il flauto traverso e il saxofono. La musica napoletana è molto varia e si esprime attraverso una grande varietà di suoni e di ritmi, che sono diventati famosi in tutto il mondo.
Caffettiera napoletana
La caffettiera napoletana, anche chiamata “cuccumella”, è uno strumento tradizionale per preparare il caffè espresso che ha origine nella città di Napoli. È un’icona della cultura e della tradizione culinaria napoletana e viene utilizzata in molte famiglie e caffetterie napoletane.

La caffettiera napoletana ha anche ispirato la creazione di una poesia, “A Cuccumella” di Salvatore Di Giacomo, che celebra la bellezza e l’importanza di questo oggetto nella vita quotidiana dei napoletani.
Cosa comprare a Napoli prodotti alimentari : sapori autentici
Oltre all’artigianato, Napoli è famosa anche per i suoi prodotti alimentari di alta qualità. Qui puoi trovare prodotti locali come la mozzarella di bufala, il pomodoro San Marzano, i limoni di Sorrento e l’olio d’oliva. Cerca i mercati tradizionali di Napoli per assaggiare i sapori autentici della cucina napoletana.
Mozzarella di bufala: la regina della cucina napoletana
La mozzarella di bufala è uno dei prodotti più famosi di Napoli. Puoi assaggiare questo formaggio fresco e cremoso nei mercati tradizionali di Napoli o acquistarlo direttamente dalle aziende agricole della zona.
Pomodoro San Marzano: il re dei pomodori
Il pomodoro San Marzano è un’altra specialità della cucina napoletana. Questi pomodori rossi e dolci sono utilizzati per preparare la famosa salsa di pomodoro della cucina italiana. Cerca i mercati di Napoli per trovare i pomodori San Marzano più freschi.
Dolci napoletani
Se sei un amante del cibo, non puoi perderti l’occasione di acquistare qualche prelibatezza dalle pasticcerie locali durante il tuo viaggio a Napoli. Puoi optare per i babà al rum impreziositi da un vaso decorato chiamato “boccaccio”, oppure scegliere le classiche sfogliatelle frolle o ricce che persistono bene anche durante lunghe ore di viaggio.