Cosa vedere a Reggio Calabria

Reggio Calabria è una città che incanta per la sua bellezza naturale, la sua storia millenaria, e la sua cultura unica. Situata nel sud-ovest della Calabria, affacciata sullo Stretto di Messina, la città è famosa per le sue spiagge mozzafiato, la sua gastronomia deliziosa, e il suo patrimonio artistico e archeologico di grande valore. Nonostante sia stata colpita da diversi terremoti nel corso della sua storia, Reggio Calabria è riuscita a ricostruirsi e a preservare la sua identità culturale, diventando oggi una meta turistica di grande interesse per i visitatori che, vogliono scoprire il fascino autentico del Sud Italia. In questo articolo, esploreremo alcune delle attrazioni più importanti della città e vi guiderò alla scoperta dei suoi tesori nascosti.

Corso Garibaldi (Reggio Calabria)

Corso Garibaldi, è la via principale di Reggio Calabria, un bel corso, interamente pedonale, con eleganti palazzi, bei negozi, il teatro, Piazza Italia, il Duomo, e le viste sul lungomare. Il Corso della città si estende dal Ponte Calopinace a sud fino a Piazza De Nava a nord, per una distanza di oltre 2 km. È fiancheggiato da una serie di negozi, taverne, chiese, parchi e antichi edifici. Durante il periodo delle festività, è ulteriormente abbellito da accattivanti decorazioni luminose che lo rendono ancora più splendente.

reggio calabria il corso

 Il corso, di per se, splendido, offre vari locali per il ristoro e scorci di architettura mista tra varie culture. È l’arteria principale della città e la attraversa quasi del tutto da nord a sud. 

Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria

Il lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, è rinomato come il “chilometro più bello d’Italia”. È piacevole passeggiare qui, ammirando le antiche sculture e il panorama mozzafiato, i locali sono aperti soprattutto di sera. Contornato dalle opere di Rabadama che rendono più interessante la passeggiata.

Lungomare Falcomatà reggio calabria

Non si può non passeggiare almeno una volta nella vita sul lungomare che guarda lo stretto di Messina, la costa siciliana che corre giù lungo l’ultima porzione di stivale, e non sentirsi in un posto meraviglioso. Si può scegliere di passeggiare sulla terrazza, o di scendere in spiaggia e ammirare i vari monumenti, dalla riproduzione di un antico teatro ai colonne trasparenti del giardino Tresoldi.

Il Castello Aragonese di Reggio Calabria

La fortificazione aragonese è considerata una delle reliquie più iconiche della città, insieme ai bronzi di Riace. Attualmente rimangono solo due torrette aragonesi che svettano nella piazza. Per accedere al Castello Aragonese, è necessario acquistare un biglietto di 2 € a testa e, una volta entrati, si può vedere la realizzazione del castello riportato al suo antico splendore, con l’aiuto di un interprete che, ne spiegherà il passato.

castello aragonese reggio calabria

La storia ci insegna che, una fortezza fu costruita in questo luogo già nel VI secolo a.C.; poi i Bizantini, i Normanni, gli Svevi e gli Angioini vi apportarono modifiche o cambiamenti, finché gli Aragonesi non completarono la forma attuale. Dalle terrazze del castello si gode un bel panorama della città e del porto, con il suggestivo sfondo dello Stretto di Messina.

Basilica Cattedrale di Reggio Calabria Maria SS Assunta

La chiesa in stile gotico, si trova in pieno centro, lungo il corso principale, sorge nel cuore di Reggio Calabria, rinomata per la luminosa facciata in marmo bianco e l’elegante cupola. Ospita una vasta gamma di opere d’arte, tra cui dipinti, sculture e tele sacre.

Basilica Cattedrale di Reggio Calabria Maria SS Assunta

Le bellezze che ci riserva il nostro splendido paese sono infinite e la cattedrale di Reggio è una di queste. Un organo a canne immenso, un l’altare in legno meraviglioso, e vari affreschi. Completamente ricostruita a seguito del devastante terremoto di inizio 1900, è una bella ed imponente chiesa con tre portali in bronzo! Tuttavia, la cosa più preziosa contenuta nella cattedrale è la Cappella del Santissimo Sacramento, realizzata nel ‘500 e nel ‘600 da una serie di artisti tra i quali lo scalpellino messinese Placido Brandamonte.

Arena dello Stretto(Reggio Calabria)

L’Arena dello Stretto, situata sul rinomato lungomare Falcomata’ di Reggio Calabria, è una vista incantevole e pittoresca, che può essere considerata unica nel suo genere, grazie alla sua classica forma semicircolare, e al ponte che la collega al mare. La vista dello stretto e della città di Messina come sfondo crea una visione straordinaria sia di giorno che di notte.

Arena dello Stretto(Reggio Calabria)

Un vero e proprio anfiteatro sul mare, situato all’aperto sullo stile dei tanti della Grecia Classica. Antistante per completare l’ambiente la Statua di Athena Promachos, la Dea Guerriera che difende la città. Fu fatto costruire nel 1932; un cippo commemora l’incoronazione di Vittorio Emanuele III. intorno tanti ristoranti affacciati al mare e tanti lidi dove i reggini prendono il sole. È il punto migliore del lungomare, dove vi sembrerà di toccare la Sicilia con un dito.

Le Opere di Rabarama

Tra le cose da vedere e da fare a Reggio Calabria, non potete certo farvi mancare questa chicca. Delle bellissime opere della nota artista Rabarama, ubicate proprio di fronte al lungomare Falcomata.

Rabarama è una artista donna di Roma, Paola Epifani, anche di una certa fama. Le tre statue sembrano di plastica, ma sono in bronzo e alluminio dipinte.

Le Opere di Rabarama

Le opere di Rabarama sono uniche al mondo, semplici,ma allo stesso tempo complesse e piene di significato. Ognuna di loro ha un nome, e richiamano umanoidi. l capolavori di Rabarama si trovano tra la Villa Zerbi, opera classica dell’architettura di Reggio, e l’Arena dello Stretto “Ciccio Franco “un’opera moderna che ospita gli spettacoli nel periodo estivo. Le opere sono la classica espressione dell’artista di scolpire le sue opere, ricoprendole con lettere e simboli.

Roghudi Vecchio (Il Borgo Fantasma)

Questo borgo abbandonato, sorge su uno sperone roccioso, sovrastato dal Monte Cavallo, offre una visita entusiasmante ai visitatori che apprezzano questo tipo di viaggio.

È un luogo da conoscere perché l’escursione per arrivarci, in entrambi i sensi, è incredibilmente audace. Bisogna essere estremamente prudenti perché, oltre ai tornanti ripidi, non vi è tratto di strada senza crolli. Le case di Roghudi purtroppo sono quasi tutte prive di arredi ed oggetti tranne quella di un abitante che, a quanto pare è rimasto lì, sino al 2013, anno della sua morte.

Roghudi Vecchio (La città Fantasma)

La meraviglia di un posto remoto, dove il tempo si è fermato 50anni fa. La sola idea di raggiungerlo è per temerari ed intenditori. Ai piedi del borgo la fiumara Amendolea. Il paesaggio circostante è incredibile, con una geologia/morfologia particolare.

Palazzo Della Cultura Pasquino Crupi

Il Palazzo si raggiunge con una passeggiata di pochi minuti dal castello Aragonese: troverete opere superbe, simboli della lotta alla ‘ndrangheta, tra l’altro e bellissima la collezione di tele dei più disparati protagonisti della storia dell’arte, da De Chirico a Ligabue, da Picasso a Dalì. In passato era l’orfanotrofio della città, poi negli anni, fu destinato a vari usi, fino a quando nel 2016, non venne destinato a palazzo della cultura. Un po’ lontano dal centro storico, ma vale la pena visitarlo, visto che ospita centinaia di tele famose.

Palazzo Della Cultura Pasquino Crupi

Ci sono anche opere più antiche che svariano dal ‘500 al ‘7-800, che fanno parte sempre, della collezione sulla quale aveva investito il boss.

Chiesa degli Ottimati (Reggio Calabria)

Situata in Piazza Castello, questo edificio ricorda le chiese normanno-bizantine dell’Alto Medioevo, sormontato da una cupola rossa che contrasta con l’azzurro del Mare dello Stretto. Le pareti sono decorate con affreschi e un’annunciazione dipinta da Ciampelli. La principale attrattiva è sicuramente il bellissimo pavimento a mosaico.

Chiesa degli Ottimati (Reggio Calabria)

Museo Diocesano (Reggio Calabria cosa vedere)

Situato nella prossimità della Cattedrale, il Museo Diocesano, si trova nel Palazzo Arcivescovile al piano terra. Di dimensioni non eccessive, riesce comunque ad esprimere, grazie a una gestione oculata ed efficiente, la grande storia del territorio che vuole rappresentare.

Il museo, ripercorre attraverso tipologie varie, che vanno dagli argenti, ai tessuti alla statuaria, ai dipinti ,una buona selezione della produzione artistica della diocesi Reggina. Il pastorale in argento e smalto del sec. XV con la raffigurazione dell’incoronazione della Vergine Maria è sicuramente uno dei pezzi di maggiore impatto.

Chiesa di San Giorgio al Corso

La chiesa situata sul viale principale della città, è più popolarmente conosciuta come Tempio della Vittoria, per commemorare i caduti della Grande Guerra. L’esterno è piuttosto semplice e l’interno può essere un po’ cupo, ma è ritenuto un luogo di culto sorprendente che vale la pena visitare.

Gli splendidi mosaici sopra l’altare, hanno una tonalità, e una lucentezza vibranti, che guidano lo sguardo dell’osservatore verso ovest; se invece girate verso est, un magnifico San Giorgio su vetro colorato accoglierà la vostra ammirazione.

Chiesa di San Giorgio al Corso

Nella piazzetta antistante, che si affaccia sul Corso Garibaldi, è situata una antica statua in marmo, mutilata del braccio destro, raffigurante l’Angelo protettore che regge lo scudo decorato con la figura di San Giorgio, protettore della Città.

Gli scavi di Piazza Italia (cosa vedere a Reggio Calabria)

In Piazza Italia basta scendere pochi gradini e si ci trova negli scavi ipogei che consentono di avere la stratigrafia dal periodo Greco a quello Romano, Longobardo, Bizantino, Normanno, fino agli Angioini ed Aragonesi, nati per un opera moderna e a servizio della popolazione, questi scavi hanno portato alla luce l’antica storia della città, incorniciati da una piazza ristrutturata ed incorniciata a sua volta da quattro Palazzi Storici della città di Reggio Calabria

Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria

Museo archeologico nazionale ricco di reperti e manufatti di grandissimo interesse dal periodi storici, che vanno dal neolitico, alla Magna Grecia. Esposti in locali ben illuminati, con spazi adeguati. Unico neo, le sedute disponibili sono davvero poche. Pezzi di storia per una visita affascinante ed interessante che si conclude con i due gioielli ripescati a Riace.

Ogni piano ha sul pavimento un percorso con frecce di indicazione, per fornire un filo logico alla visita. Al piano terra, l’accesso alla sala dei Bronzi di Riace è organizzato in modo che non ci sia assembramento per consentire al visitatore di apprezzare la bellezza spettacolare delle statue.

Spiaggia Gallico Marina ( spiaggia Reggio Calabria)

Questa spiaggia incontaminata, con la sua sabbia dorata, è perfetta per le passeggiate mattutine, soprattutto per gli anziani. Il sistema fognario è stato potenziato e, con una popolazione cittadina di 180 mila persone, che sale a oltre 200 mila individui durante la stagione estiva, è conforme agli standard. La classificherei tra le prime 10 spiagge italiane delle città con più di 200 mila abitanti.

l litorale è piccolo, con una combinazione di sabbia bianca e ciottoli. L’acqua è incredibilmente trasparente; i pesciolini arrivano a frotte quando si getta un boccone. Il lungomare è stato rinnovato di recente, ma l’ordine della spiaggia si basa sulla gentilezza dei visitatori; alcuni abitanti del luogo, ferventi conoscitori della propria terra, mantengono il decoro. Come luogo, è incantevole: la vista della Sicilia e dell’Etna al tramonto, è davvero sorprendente.

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