Maratea cosa vedere tra spiagge e borgo antico
Maratea è definita la Gemma del Tirreno, uno splendido paradiso, con le sue spiagge di sabbia soffice alternate a scogliere frastagliate, e un centro antico ricco di opere d’arte sacra, con il Monte San Biagio e la statua eretta del Cristo Redentore che veglia dall’alto sulla città. Situata in provincia di Potenza in Basilicata, Maratea è famosa per le 44 chiese situate nel centro storico della cittadina e per le numerose spiagge dal mare cristallino oltre alle Grotte di Marina di Maratea (Grotta delle Meraviglie)
Centro storico (IL BORGO MEDIEVALE)
Il Centro Storico di Maratea presenta l’incantevole struttura delle città medioevali, con antiche abitazioni adornate di passaggi e piccoli portali, stipate l’una accanto all’altra e separate da stretti passaggi pedonali e forzieri.
Caratterizzanti sono i viottoli che si estendono nella costruzione del Centro Storico, che concludono in piccole piazze lastricate di antiche pietre, con sorprese dietro ogni angolo.
Se il Centro Storico di Maratea è il fulcro, la Piazza Buraglia è il baricentro, il punto di ritrovo serale per trascorrere del tempo. Da questa piazza si diramano una rete di vicoletti paralleli, trasversali o a raggiera senza una disposizione predefinita. Durante l’estate, questa rete di strade diventa un’esposizione a cielo aperto di arte contemporanea, fornendo una passeggiata rinfrescante per il corpo e per la mente – un’ottima opportunità dopo cena in una piacevole serata di settembre magari, guardando i tesori artistici che si celano in ogni angolo.
Maratea è rinomata per le sue attrazioni balneari, ma vanta anche un’abbondanza di siti storici e architettonici. Il centro storico è situato su un terreno più alto rispetto alla zona balneare più recente.

Maratea è composta da tanti piccoli borghetti o frazioni, che sono sorti nel corso degli anni intorno al centro iniziale della città. L’area originaria, risalente all’epoca medievale, è caratterizzata da contorti sentieri di ciottoli, chiese storiche ed edifici del XVIII secolo, tra cui spicca il Palazzo De Lieto.
Maratea (Palazzo De Lieto)
Passeggiando per il centro storico di Maratea, consiglio di visitare questo palazzo utilizzato come museo, la visita è gratuita. Questo bellissimo palazzo che è stato il primo ospedale a Maratea nel ‘700, ora è un museo: Interessante esposizione di reperti di epoca romana, che hanno lo scopo dichiarato di incuriosire alla visita della vicina Val d’Agri.

Attualmente, la galleria presenta le notevoli opere d’arte di Angelo Brando. Sebbene il piano terra sia chiuso, sembra che sia in corso un’esposizione di manufatti recuperati in mare, come anfore e ancore.
Basilica di San Biagio
Oltre ai resti del Castello di Maratea, troviamo anche la Basilica di San Biagio sul Monte San Biagio, considerata l’edificio religioso più importante di Maratea. Si trova sulla cima del monte omonimo e si può raggiungere attraverso una strada che offre panorami mozzafiato con i suoi numerosi tornanti.
Situato di fronte alla statua del Cristo Redentore, c’è un’aura affascinante grazie alle targhe che narrano come il petto del santo sia stato trasportato da alcuni cristiani armeni prima del 1000 d.C. Si dice che fosse un medico con particolare competenza nella cura della gola.
La Festa di San Biagio
Maratea nutre un grande rispetto per il suo Santo patrono San Biagio grazie alla presenza delle sue reliquie, giunte in modo miracoloso come abbiamo descritto. In suo onore, ogni anno viene celebrata una festa composta da due processioni che culminano nella seconda domenica di maggio.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Questa chiesa si trova in cima al paese, nascosta tra le case e tra i vari vicoletti, è ubicata nella parte alta di Maratea .

Risalente al quindicesimo secolo in stile romanico barocco
Facciata nascosta, si apprezza la fiancata laterale destra con antistante torre campanaria, al suo interno sono conservate sculture lignee e bassorilievi.
Chiesa dell’Annunziata
A mio parere la chiesa più bella della cittadina di Maratea, si trova sulla piazzetta del borgo. Di notevole impatto visivo, stupendo il dipinto che si trova dietro l’altare.
Le sue origini risalgono al XVIII secolo, con strutture accattivanti e imponenti in stile barocco che vi affascineranno a lungo.

Il tetto è stato modellato a forma di volta a botte, con una croce a tre punte. Interessante è l’imponente altare maggiore, costruito in marmo multicolore con un tabernacolo classico; accanto ad esso si trova un coro ligneo di squisita fattura, opera di abili artigiani lucani.
Il centro storico di Maratea
Abbandoniamo ora il Monte San Biagio per raggiungere il cuore storico di Maratea, conosciuto anche come Maratea inferiore. I tornanti che consentono la discesa regalano uno straordinario panorama sulla costa di Maratea.
Così si arriva al centro storico di Maratea, un piccolo villaggio lastricato in pietra. Il labirinto di stradine fiancheggiate da casette colorate con balconi fioriti rappresenta la sua antica storia. Un luogo romantico dove ristoranti e trattorie accolgono visitatori e viandanti per gustare le delizie culinarie tipiche della regione.
Maratea cosa vedere e fare (Piazzetta Buraglia)
Maratea è una bellissimo paesino incastrato tra le montagne, e questa piazza ne è il centro, il cuore. Accogliente e racchiusa da palazzi colorati.
Alle porte del paese ci sono delle strisce bianche dove si può parcheggiare comodamente; poche decine di metri più avanti e si incontra la piazza, punto di partenza per l’esplorazione della piccola Maratea.

Lasciata alle spalle la fontana della sirena (municipio), si sale per le viuzze minori fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Maria Maggiore.
Le 44 chiese di Maratea
Maratea è soprannominata la città delle 44 chiese a causa di tutte le cappelle, gli eremi e monasteri presenti sul suo territorio. Passeggiare tranquillamente per la pittoresca cittadina è un’avventura emozionante, perché si possono esplorare le numerose chiese che adornano quasi ogni angolo della strada. Sebbene la maggior parte di esse sono piuttosto piccole, i panorami mozzafiato e gli invitanti paesaggi urbani rendono il viaggio affascinante e pieno di emozioni.

Purtroppo a parte qualcuna, tutte le altre sono per lo più chiuse ( come la chiesa del Calvario, la chiesa di San Francesco, la chiesa dell’Immacolata, la chiesa e il convento del Rosario, la chiesa di San Vito che è la più antica, la stessa chiesa matrice, tutte chiuse. Le uniche che da visitare all’interno sono la chiesa di San Biagio, la chiesa dell’Annunziata e quella dell’Addolorata.
Statua del Cristo Redentore di Maratea
Sebbene arrivare alla Statua non sia proprio facilissimo, dato che si trova in cima ad una collina, questa meta merita certamente di essere visitata. Per salire al Cristo, c’è una navetta che dal parcheggio che, ti porta su per 1€ a persona andata e ritorno . In cima al monte San Biagio, si gode di una vista panoramica mozzafiato, sono presenti negozi di souvenir e bar dove ristorarsi e poi ovviamente, la statua. È molto imponente, gemellata con Rjo de Janeiro.

Dall’alto della collina si può godere di un paesaggio imperdibile , la statua domina la costa di Maratea. Accanto si trova la basilica di San Biagio. Non si può andare a Maratea e non visitare la statua del Cristo Redentore.
Dove alloggiare a Maratea
Se state cercando un buon alloggio a Maratea vi consiglio di scegliere tra quelli offerti da booking
Booking.comSpiagge a Maratea
Spiaggia la Secca:
La spiaggia della Secca, è una vera perla nella costa di Maratea, molto naturale, a tratti tropicale, con una comoda discesa verso il mare, adatta anche per i più piccoli, troverete un’acqua meravigliosa con fondale roccioso . Infatti consiglio scarpette adatte per la presenza di ciottolini.

Un luogo pittoresco e sereno con un isolotto che protegge questo angolo dalle raffiche del vento, il mare è racchiuso in una baia. Inoltre per mangiare troverete un ottimo servizio ristorazione.
Il Mirto Solarium Bar
Posto meraviglioso, con acqua di mare cristallina che si raggiunge con una scaletta, praticamente un piccolo paradiso a strapiombo sul mare .

È difficile trovare un ambiente più idilliaco nelle vicinanze. Il giardino curatissimo è visivamente stupefacente, l’aroma di mirto pervade l’aria quando si entra. Una terrazza all’aperto con ombrelloni e lettini si affaccia su un mare azzurro abbagliante.
Spiaggia Nera – Cala Jannita
Se vi recate a Maratea, non potete non dedicare una mattinata alla spiaggia nera ovvero Cala Jannita.
Il mare è semplicemente mozzafiato e merita di essere ammirato. Raggiungerla dalla fermata dell’autobus è una semplice passeggiata.

La particolarità di questa spiaggia vulcanica la rende unica nel suo genere, per arrivarci bisogna prendere il sentiero per le grotte, e scendere fino ad un parcheggio a pagamento.
Dal parcheggio per arrivare alla spiaggia ci sono 5min di camminata immersi nel verde e dal profumo inconfondibile di mare.L’acqua è cristallina, consiglio di portare maschera e boccaglio per un giro di snorkelling pazzesco! La spiaggia è nei pressi di alcune grotte, quindi se si vuole, si riescono a raggiungere.
Spiaggia di Santa Teresa
Caratterizzata dalle rocce a picco sul mare, tanto verde che si mescola con l’azzurro del mare cristallino, i pesci a riva,questa spiaggia è un luogo incantevole, adatto anche per i bambini.Il bagno in acqua cristallina nella vista di Maratea è assicurato in tutte le cale, compressa santa Teresa. Più grande della vicina Cala Ficarra.

Con l’acqua trasparente e tante grotte e scogliere visitabili a nuoto o in canoa, ci sono anche diversi lidi e un bel bar-ristorante, e in generale si respira un’atmosfera piacevole e rilassante, ben diversa dal caos di spiagge più rinomate e affollate.
Cala Ficarra
Una splendida insenatura. Il litorale appartato è piccolo e si trova tra due punti di balneazione. Ci sono anche diversi tratti in cui è possibile rimanere al fresco. Inoltre, sotto gli alberi c’è una minuscola area attrezzata con tavoli e panche dove si può mangiare, o semplicemente stare più freschi. Mare stupendo dove si ha anche la possibilità di attraversare una grotta con due momenti di apnea, raggiungerete una grotta alternativa dove l’acqua è verdeggiante.

Mare dai colori meravigliosi, pesciolini e grotte! È presente un piccolo tratto libero ed una parte occupata dal lido con bar. Vicinissima al parcheggio in comune con l’adiacente Santa Teresa.
Spiaggia A’ Gnola (Maratea)
Rispetto alle altre spiagge vicine, questa spiaggia perde un po’ di fascino a causa dell’assenza di rocce vulcaniche che la circondano, ha una combinazione di sabbia e ciottoli, spaziosa e si estende da Maratea a sud fino a Praia in Calabria.

Spiaggia abbastanza grande e non affollata, la caratteristica principale di questa spiaggia è che qui sfocia un fiumiciattolo dalle acque molto fredde e, oltre a tenere l’acqua bella fresca, è anche pulita.
Cosa vedere nei dintorni di Maratea
“La secca di Castrocucco”

La Secca è una vera perla nella costa di Maratea, 4 min (1,7 km) passando per Strada Provinciale 3 Tirrena/SP3 e Via Zà Pagana. Il luogo è una splendida espressione della natura. circondato da una baia che rapisce gli occhi e incanta gli amanti del mare. Una laguna azzurra facilmente accessibile grazie alle scale, che garantisce nuotate meravigliose tra piccoli pesci, e la scoperta emozionante di alcune grotte.