Cosa fare e vedere a Catania
Catania è una città situata sulla costa orientale della Sicilia, tra il mare Ionio e l’imponente vulcano Etna. La città è nota per le sue bellezze monumentali e gli splendidi paesaggi naturali.
Cosa vedere a Catania in un giorno
Tra i monumenti più importanti di Catania ricordiamo la Cattedrale di Sant’Agata, un’imponente basilica barocca che custodisce le reliquie della patrona della città;
la Fontana dell’Elefante, simbolo di Catania con la sua curiosa statua di un elefante bianco;
Il Palazzo degli Elefanti, antica residenza dei governatori spagnoli e oggi sede del Comune di Catania; e il Teatro Massimo Bellini, uno dei teatri più importanti d’Italia, che prende il nome dal celebre compositore catanese. Catania ospita la terza più grande festività cristiana al mondo, la festa di S.Agata, con una rappresentazione della devozione davvero unica. Vediamo più da vicino cosa visitare a Catania in un giorno.
Monte Etna
Se siete in Sicilia, non solo a Catania, non potete non andare a fare almeno una escursione sull’Etna. Camminare sulle colate degli anni passati, sui crateri, nei tunnel di lava, è una cosa che non ha eguali. Per l’escursione sull’ Etna vi conviene partire dal rifugio Sapienza.
Qual è il modo migliore per descrivere l’impressionante emozione che si prova al vedere questa enorme montagna che si staglia di fronte a te? Che tu sia distante o vicino, l’emozione ti lascia privo di fiato… una dimostrazione della potenza della natura.

Consiglio di indossare scarponi da montagna alti perché la sabbia e i sassolini entrano facilmente nelle scarpe. Alcune persone arrivano in funivia e fanno solo pochi passi, ma non sfruttano il piacere dell’esplorazione delle montagne.
Piazza del Duomo e l’Elefante di Catania
Un gioiello made in Italy, edifici sontuosi, luoghi storici e scorci mozzafiato: l’Etna, col suo manto di neve, visibile dalla piazza centrale attraverso la via Etnea, giustificherebbe il viaggio da solo. I profumi dei dolci e il continuo flusso di persone rendono questo luogo nevralgico ma affascinante. Dopo il terremoto del 1693, la città fu ricostruita in stile barocco e oggi possiamo trovare il Palazzo del Comune e la Cattedrale di Santa Agata.

Nel cuore della piazza, sorge l’elefante scolpito in pietra lavica e coronato da un obelisco, che rappresenta il simbolo principale della città. Scoperto durante le opere di scavo, il monumento fu posto al centro della piazza principale, la Piazza Duomo, su ordine di Giovanbattista Vaccarini. In passato, l’elefante rischiò di essere trasferito al fortino, ma non se ne fece nulla e rimase al suo posto attuale. Leggende popolari sostengono che l’elefante fosse appartenuto a un famoso mago.
Ai lati si trovano la facciata del Duomo, il Municipio e il palazzo dei Chierici; qui converge anche la importante via Etnea. Questa zona è molto animata e frequentata sia dai cittadini di Catania che dai visitatori, grazie anche alla grande quantità di locali che la costeggiano.
Via Etnea
La strada che si snoda dalla maestosa porta Uzeda in piazza Duomo, è davvero incantevole, poiché sale delicatamente fino alle pendici dell’Etna, attraversando l’intera città. Si possono ammirare numerosi edifici tra cui spicca, per le sue splendide balconate barocche, il palazzo San Demetrio, che è veramente scenografico.
Basilica Cattedrale Sant’Agata
La Cattedrale, che rappresenta l’edificio religioso più importante della città, sorge sulla piazza del Duomo ed è consacrata alla patrona di Catania, S. Agata, una martire molto venerata e festeggiata dai cittadini. Pur avendo radici antichissime, l’edificio ha subito ingenti danni a causa di un violento terremoto e di un vasto incendio, tanto che ha dovuto essere in gran parte ricostruito. L’ingresso avviene attraverso una balaustra e l’interno è diviso in tre navate che sono sorrette da enormi colonne.

La facciata è realizzata in marmo di Carrara, all’ interno della chiesa si trova la tomba di Vincenzo Bellini.
Palazzo Biscari
Tra le attrazioni da non perdere a Catania c’è il Palazzo Biscari, una meraviglia del Barocco catanese, rappresenta un esempio dell’opulenza della vecchia nobiltà di Catania. Gli stucchi e la sala da ballo sono splendidi. Il Palazzo Biscari testimonia un passato ricco e sontuoso e la visita permette di ammirare circa sei stanze con i loro balconi che si affacciano sulla strada.

Attraverso un cortile spazioso ma modesto si accede ad un tesoro che svela la vasta cultura e la passione di una famiglia che ha attraversato dieci secoli di storia.
Villa Bellini
Il Giardino Bellini, noto anche come Villa Bellini o a’villa, rappresenta la principale destinazione per il tempo libero e il relax dei residenti di Catania. nel cuore del centro storico, costituisce il principale polmone di ossigeno della città.

Il Principe Ignazio Paternò Castello commissionò la costruzione della Villa Bellini nel XVIII secolo. Nel 1854, il Comune di Catania acquistò la Villa e affidò la responsabilità dei lavori di restauro all’architetto catanese Landolina.
Il giardino Bellini, sito alla fine di via Etnea, è uno splendido parco che vale la pena visitare per un momento di relax dopo aver esplorato la città. Nel suo perimetro è presente una zona specifica per ospitare concerti, un’orologio e tanto verde.
Museo Civico Castello Ursino
Il Castello di Catania è una tappa imperdibile da visitare se ci si trova in zona. Si tratta di una struttura storica di grande interesse, ben tenuta, e custodisce un museo poco conosciuto.

Teatro Massimo Bellini

Il Teatro Bellini rappresenta un’opera d’arte architettonica degna di nota. Appena si varcano le porte, ci si trova immersi in uno spazio elegante e bellissimo che emana un’atmosfera di spettacolo e arte. Si percepisce l’odore del talento e della bravura. Il Salone delle Feste sembra catapultarci indietro nel tempo. Questo magnifico teatro dell’Ottocento è stato dedicato al famoso compositore Bellini, e qui si possono sentire le arie più belle delle sue opere, come Norma, La Sonnambula e i Purtitani.
All’interno è possibile ammirare numerosi reperti di epoca greca e romana, tra cui vasi e sculture, ma il vero tesoro del castello sono i quadri di Michele Rapisardi. Alcuni di questi, come “I vespri siciliani” e “Ofelia la pazza”, sono molto famosi in tutta la Sicilia.
Palazzo degli Elefanti
Il Palazzo degli Elefanti, precedentemente noto come Palazzo Senatorio, si trova sulla parte nord di Piazza Duomo ed è la sede del Municipio di Catania. La costruzione del palazzo ha richiesto circa un secolo, dall’anno 1695 al 1780, a seguito del grave terremoto che ha distrutto la città nel 1693.

L’edificio sovrasta uno dei lati della Piazza con la sua facciata, in perfetto stile barocco. Il portale è circondato da coppie di colonne, mentre sul balcone centrale si trovano le statue della Giustizia e della Fede.
In ogni luogo potrete trovare raffigurazioni dell’elefante, icona della città, tra cui la poltrona sulla quale Giovanni Paolo II sedette durante la sua visita.
Via dei Crociferi
La strada dei Crociferi di Catania rappresenta una continua sequenza di edifici barocchi religiosi e secolari. Questo viale si trova nel centro di Catania e ospita importanti monasteri che raccontano la storia sociale della città.

È possibile accedere alla via sia attraversando l’arco, sia dalla via di San Giuliano che offre la vista panoramica migliore, o ancora dalla famosa scalinata Alessi che è stata utilizzata come location di numerosi film.
Fontana dell’Amenano Catania

Se arrivate a Piazza del Duomo seguendo le vie comuni, dirigetevi verso la fontana sita alle vostre spalle, dietro la quale nasconde uno dei tesori della città: il mercato del pesce, qui troverete bancarelle che offrono degli assaggi deliziosi. La fontana fu costruita nel 1867 in marmo di Carrara e rappresenta il fiume Amenano, su cui è presente l’immagine di un giovane che tiene una cornucopia. Sulla pietra bianca della fontana, che è costantemente bagnata da un getto d’acqua, sono raffigurate delle figure classiche.
Porta Garibaldi – Ferdinandea
La porta ferdinandea, realizzata nel Settecento, è stata intitolata un tempo al re Ferdinando di Borbone. Costruita in pietra bianca e nera, si trova alla fine della salita che unisce il duomo alla stessa porta attraverso via Garibaldi. Nella cima del monumento è scolpita un’araba fenice pronta a levare il volo.
Museo Diocesano Catania
Il museo è situato nell’edificio del seminario dei chierici, che si trova vicino alla cattedrale. La vista dalla terrazza è straordinaria, con una vista panoramica della Piazza del Duomo e della sua famosa Fontana dell’Elefante, e anche di Via Etnea che si estende fino al vulcano Etna. Inoltre, si può ammirare le mura di Carlo V, il Porto di Catania con gli Archi della Marina e il Castello Ursino. Il museo è suddiviso su quattro piani e presenta nove sale espositive nel complesso.
Altre attrazioni da visitare a Catania:
- Cappella Bonajuto
- Chiesa Sant’Agata la Vetere
- Chiesa di San Francesco d’Assisi all’Immacolata
- Lungomare di Ognina
- Fontana di Proserpina
- Villa Cerami
- Palazzo Della Cultura
- Terme della Rotonda
- Santuario Sant’Agata al Carcere
- Chiesa di San Placido
Catania è una città che vale la pena visitare anche solo per un giorno. Le sue bellezze storiche e culturali, la sua gastronomia e la sua posizione privilegiata al centro della Sicilia la rendono una meta ideale per i turisti.