Cosa mangiare in Basilicata
Carissimi viaggiatori, oggi parleremo dei piatti tipici della Basilicata. Non si può dirsi di aver esplorato un luogo senza averlo scoperto con tutti i sensi. Il senso del gusto è senz’altro uno di quegli stimoli che maggiormente coinvolge le nostre emozioni, i nostri ricordi e ci permette di sviluppare un sentimento di affezione per il luogo che abbiamo visitato.
Caratterizzata da un paesaggio agricolo, ricco di rocce e coste che si affacciano su entrambi i lati del mare, la Basilicata si vanta di una gastronomia e di prodotti tipici che sono il risultato di antiche tradizioni, così come della fusione con le regioni limitrofe, in particolare la Puglia e la Calabria.
Quali sono i piatti principali in Basilicata
Elemento principale è il grano duro, che permette la produzione di pane in varie forme e soprattutto quando si parla della versione di Matera; l’allevamento di animali come suini, ovini e caprini per la produzione di salumi e formaggi; una vasta diversità di verdure e legumi tra cui si distinguono il peperone crusco e i fagioli, perfetti per zuppe, primi piatti e contorni.
Peperone Crusco

Il peperone Crusco, noto anche come peperone di Senise, è un’antica varietà di peperone tipica della Basilicata, in particolare della zona di Senise. È caratterizzato dalla sua consistenza croccante e dalla sua particolare lavorazione: viene infatti raccolto quando è ancora immaturo e viene successivamente essiccato al sole, dopodiché viene fritto in olio fino a diventare croccante.
Il peperone Crusco viene utilizzato nella cucina tradizionale lucana per arricchire molti piatti, come ad esempio antipasti con formaggi, insalate e contorni. Inoltre, si presta anche come ingrediente per piatti più elaborati, come le orecchiette con peperoni Cruschi e mollica di pane, ragù di peperoni Cruschi o peperoni Cruschi ripieni.
Crapiata Materana.
La Crapiata Materana è un piatto tipico della cucina lucana, originario della città di Matera. Le sue origini non sono del tutto note, ma si pensa che possa risalire all’epoca molto antiche.
Un piatto che racconta le radici e le tradizioni dimenticate: come quella mese di agosto, in cui chi lavorava nei campi e si festeggiava il raccolto. Ognuno dei contadini portava una porzione di grano e legumi della terra contadina di Matera, per celebrare l’annata.

Questa è una deliziosa ricetta per un piatto completo ma leggero, che richiede solo una piccola quantità di condimento per renderlo sano. Contiene piselli, fave, ceci, grano, farro, lenticchie, fagioli, cicerchie, patate novelle, pomodorini, sedano, cipolla e carota. Ciò che lo rende così sano è la quantità limitata di olio extravergine d’oliva e sale usati come condimento. Il segreto sta nell’utilizzare questi ingredienti in modo equilibrato per creare un piatto gustoso ma non troppo pesante.
Pezzente della Montagna Materana.

Il prodotto chiamato “Il Pezzente della Montagna Materana”, è un salume tradizionale della regione lucana. Questo viene ottenuto selezionando le parti meno pregiate del maiale, le quali vengono tagliate grossolanamente e miscelate con sale, peperoncino dolce tritato, semi di finocchio selvatico ed aglio fresco, il tutto dosato con la giusta quantità, è utilizzato come ingrediente di pregio, per insaporire il ragù, zuppe, e minestre.
Pane di Matera

Il Pane di Matera è un tipico pane artigianale prodotto in Basilicata, nella città di Matera. La sua forma è rotonda o a pagnotta, la crosta è croccante e la mollica morbida e alveolata.La realizzazione del Pane di Matera richiede una lavorazione artigianale, a partire dalla scelta delle materie prime. La farina di grano duro viene impastata con acqua, sale e lievito naturale, e lasciata riposare per diverse ore. Successivamente la pasta viene divisa in pezzi, modellata a mano e infornata in forni a legna.
Il pane di Matera è uno dei simboli più riconosciuti della cucina dei celebri Sassi lucani. Ancora oggi, la sua preparazione segue una tradizione tramandata di generazione in generazione e portata avanti da un gruppo selezionato di panificatori, proprio come avveniva nel passato.
Fagioli di Sarconi.

Il sapore dolce caratteristico di questi fagioli è attribuibile alle specifiche condizioni ambientali, che favoriscono la concentrazione di zuccheri semplici nei semi. Questi zuccheri vengono poi convertiti in amido durante un periodo di tempo più lungo rispetto ad altre varietà di fagioli.
Tagliatelle all’ aglianico con Fave e Pancetta
Un piatto facile e rapido da preparare che ha un sapore delizioso. Un mix perfetto di sapori e consistenze, dove la crema di fave si mescola alle tagliatelle e alla pancetta abbinata ai peperoni per creare un gusto unico. Inoltre, la pancetta aggiunge un tocco di golosità al piatto! Le tagliatelle sono di colore viola perché sono state fatte con l’aglianico, un vino tipico di queste zone. Anche se le fave possono rendere il piatto un po’ troppo asciutto e pastoso, la combinazione esplosiva di sapori in bocca è garantita dalla presenza della pancetta che rende tutto il piatto ancora più speciale.
Pane con peperoni e patate
Qualcosa di più autentico e genuino dei peperoni cucinati con uno soffritto di aglio, poi ammorbiditi e combinati con patate e pane non esiste.
Il sapore ricorda un tempo passato, quando i contadini lavoravano duramente, ma è anche un gusto semplice e sano che evoca l’idea di casa.
Questo piatto offre un assaggio dell’anima lucana, accogliente e solare, che ti fa sentire subito a casa con pochi, semplici ingredienti.
Polpette di porcini con tartufo e parmigiano
Nelle polpette in questione vengono utilizzati formaggio parmigiano, uova, funghi porcini e una sprinkle di tartufo, infine vengono piazzate nella pangrattato e fritte.
Le polpette sono anche un piatto tradizionale della cucina lucana contadina, celebri sono quelle fatte con pane materano e cucculicchie, usando carne di maiale, salsiccia, uova, pecorino e pane. Per chi non lo sapesse, la Basilicata è conosciuta per i suoi tartufi, che crescono in diverse zone, spesso nelle Dolomiti lucane.
La regione basilicata è anche conosciuta per i suoi dolci, come i mostaccioli e le ferrate, che sono perfetti per chi ama i sapori dolci e genuini.