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Cosa vedere a Nardò (Lecce)

Nardò è una città della Puglia meridionale. Ha una lunga storia, le cui origini risalgono al VI secolo a.C., quando fu fondata da coloni greci. Situata in provincia di Lecce, oggi è un importante centro culturale e religioso, con molte chiese, monasteri e cattedrali che punteggiano le sue strade. Vanta anche un’architettura straordinaria, che spazia dalle rovine antiche agli edifici moderni. La città è anche rinomata per le sue delizie gastronomiche: i visitatori possono assaggiare deliziosi piatti tradizionali come le orecchiette con le cime di rape o le friselle con pomodoro fresco. Vediamo cosa vedere a Nardò:

nardò

Con così tanto da offrire, Nardò è un luogo ideale da visitare per chiunque voglia esplorare una destinazione storica unica e sperimentare tutto ciò che il Sud Italia ha da offrire.

Cosa vedere un giorno a Nardò (Puglia)

Una giornata trascorsa a Nardò sarà sicuramente indimenticabile. La città è ricca di monumenti storici e culturali, oltre che di splendidi paesaggi naturali. Iniziate la giornata con una piacevole passeggiata nel centro storico, ammirando l’architettura antica. Visitate Piazza Salandra, dove troverete le migliori opportunità di cibo e di shopping di Nardò. Potete anche fare un tuffo nelle acque cristalline delle spiagge vicine o fare un tour dei frantoi locali per conoscere i metodi di produzione tradizionali. La sera potrete gustare una deliziosa cena in uno dei tanti ristoranti troverete a Nardò, prima di ascoltare musica dal vivo in uno dei vivaci bar e club della zona. Una giornata trascorsa a Nardò vi lascerà sicuramente dei ricordi che dureranno per tutta la vita!

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Nardò il centro storico

Qualcuno la paragona a Lecce ma secondo me è ancora più bella! partendo dalle imponenti mura e dal bellissimo giardino botanico fino al centro fra mille stradine e strutture barocche fino ad arrivare alla bellissima piazza principale, da cartolina. Bellissimo e caratteristico borgo tipico salentino, dove trionfano non rari elementi in stile barocco.

Piazza Salandra


La “vita” scorre beata intorno alla Piazza Salandra da cui si diramano strette e graziose viuzze. Piazza Salandra è una tappa obbligata, con una guglia al centro che non ha nulla da invidiare a quelle di Napoli. Il suo architetto è ancora sconosciuto ed è circondata da chiese e palazzi meravigliosi. I vicoli vicini ospitano magnifici palazzi che vantano esterni e portali sofisticati.

Castello di Acquaviva

Appena fuori dal cuore della città si trovano il Castello di Acquaviva, castello da “favola”immerso in un giardino ben curato. Il castello si trova lungo il confine che separa il centro storico di Nardò con la zona nuova della città, facile da raggiungere con l’auto. In zona posso consigliare di parcheggiare l’auto e procedere a piedi entrando poi nel centro storico.

nardò

Costruito nel 1500 insieme alle fortificazioni da parte della famiglia Acquaviva, conosciuta per la sua lealtà agli Aragonesi e che detiene il feudo di Nardò per un periodo di oltre 300 anni. Nel periodo degli anni ’30 del secolo precedente, è passato alla proprietà dell’amministrazione comunale. Ad oggi, il castello viene utilizzato come sede degli uffici municipali e funge anche da museo.

La Fontana del Toro (Nardò)

La fontana si trova su uno dei lati di Piazza Salandra; collocata negli anni trenta del novecento in occasione dell’inaugurazione della conduttura dell’acquedotto pugliese. La straordinaria creazione realizzata dall’artista neritino Michele Gaballo è stata progettata per commemorare gli inizi di Nardò, che secondo la leggenda locale, è sorta nel luogo in cui un toro, battendo lo zoccolo sul terreno, fece sgorgare l’acqua.

Fontana del Toro Nardò

Chiesa di San Domenico

La Fontana del Toro si trova in Piazza San Domenico insieme alla sua omonima chiesa. La chiesa, in stile barocco, è stata ricostruita dopo il terremoto avvenuto a metà del settecento, presenta una facciata barocca divisa in due sezioni, una semplice e l’altra abbellita da statue e cariatidi. Inizialmente aveva tre navate, poi ridotte ad una per esigenze di predicazione, l’interno contiene dipinti molto antichi quasi scomparsi dalle pareti per l’usura del tempo.

chiesa di San Donemico

Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta

Non lontano da Piazza Salandra si trova questo magnifica chiesa che è la Cattedrale di Nardò. In stile romanico-gotico fu costruita, a tre navate, tra il XIII e XIV secolo. Degno di rilievo un crocifisso in legno di probabile fattura spagnola. Questo edificio religioso ha avuto un passato strutturale tumultuoso, più volte distrutto dall’attività sismica e ricostruito con alterazioni, modifiche e aggiustamenti, fino a quando i restauri di fine Ottocento lo hanno riportato alla sua originaria forma classica medievale, ben lontana dall’ornato barocco leccese.

Nardò


Chiesa di Sant’Antonio da Padova

Nel centro storico di Nardò, fondata nel 1497 sui resti di una sinagoga dopo che il duca Belisario Acquaviva aveva ordinato agli ebrei di andarsene. Ha una facciata semplice e un interno a navata unica con quattro cappelle lungo ogni lato, decorate in stile barocco. Le caratteristiche più evidenti sono i colori blu e oro, il soffitto intagliato e la tomba degli Acquaviva.

nardò Puglia


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Tempietto dell’Osanna


La pregiatissima e strana opera architettonica chiamata “Osanna” fu edificata nel 1603 e si trova nella piazza omonima, un prezioso esempio di costruzione in pietra leccese, da il benvenuto al turista che si accinge alla scoperta di Nardò.

nardò

E’ a pianta ottagonale con otto colonnine congiunte da archetti riccamente decorati, ed una colonna centrale per sorreggere la cupola con otto guglie in corrispondenza delle colonnine.

Un monumento di foggia barocca piuttosto originale.

Cosa vedere a Nardò: spiagge

Spiaggia Santa Maria al Bagno

Nella città di Nardò ci sono molte spiagge famose e amate da turisti e locali che si affacciano sul Mar Ionio. Ad esempio, c’è Santa Maria al Bagno, che è famosa per le sue “Quattro Colonne”. Santa Maria al Bagno è un gioiellino. 

nardò spiagge  Santa Maria al Bagno

Si tratta di un paese piccolo che vanta una bellissima spiaggia, ma sfortunatamente essa risulta troppo piccola considerando l’afflusso di persone che vi si riversano. Infatti, non solo la popolazione locale, ma anche i turisti affollano questa località rendendo difficile trovare posti liberi. Inoltre, il mare ne limita progressivamente le dimensioni. Tuttavia, va sottolineato che l’acqua è davvero limpida e cristallina.

Spiaggia Santa Caterina

Verso Nord troviamo Santa Caterina, con una scogliera elevata, circondata da vegetazione della macchia mediterranea e alcune sezioni di sabbia. La graziosa spiaggetta di sabbia Santa Caterina presenta una sabbia dal tono dorato e chiaro, adatta ai più piccoli grazie al fondale poco profondo. È importante considerare, tuttavia, che basta spostarsi di pochi passi per incontrare numerosi sassi e scogli lungo la costa.

Porto Selvaggio (Parco naturale)

La spiaggia di Porto Selvaggio è stupenda per coloro che apprezzano le località incontaminate. È assolutamente un luogo da visitare. In effetti, si trova all’interno di un Parco naturale, un’area circondata dalla natura e con una pineta alle spalle che offre ombra senza dover portare un ombrellone. La baia è piuttosto piccola e durante i periodi di alta stagione diventa affollata.

Spiaggia di Sant’Isidoro

La bellissima spiaggia di Sant’Isidoro di Nardò si armonizza perfettamente con gli incantevoli dintorni circostanti. Una curiosità interessante è che la località costiera è molto frequentata dagli abitanti di Copertino, il comune adiacente.Si tratta di una insenatura molto piccola, caratterizzata principalmente dalla presenza di sabbia chiara e sottile.  Sant’Isidoro ha inoltre un’isoletta non lontana, raggiungibile facilmente nuotando, in barca o in pedalò. L’isoletta è composta da scogli e sabbia.

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