Sila cosa vedere

Il Parco Nazionale della Sila: itinerari
Il Parco Nazionale della Sila, con una vasta estensione di oltre 75.000 ettari, rappresenta uno dei parchi nazionali più grandi d’Italia. Localizzato tra le province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, ospita un ampio territorio montuoso con vette che raggiungono i 2.000 metri, così come estesi boschi, prati, fiumi e laghi. Il parco presenta un alto valore naturalistico come importante riserva di biodiversità, dove numerose specie di flora e fauna protette si trovano. Altresì, esso risulta essere una rinomata meta turistica, con molte attrattive tra cui sentieri per escursioni, parchi avventura, aree sciistiche e alcune stazioni termali.

Un angolo di paradiso dove ricaricare le batterie dopo un anno di lavoro. Una natura selvaggia e incontaminata. Spazi immensi, sottratti a qualsiasi interferenza e mantenuti nella loro forma intatta. Un parco pittoresco, situato tra montagne imponenti e laghi dalle acque limpide, offre una varietà di destinazioni da esplorare. Potete optare per una vetta incontaminata o scegliere uno dei caratteristici villaggi con ristoranti, bar e negozi di artigianato.

Passare una bella domenica immersi nella natura, tra i pini, il lago e il divertimento di una semplice giornata, tra pic-nic, passeggiate a piedi, o a cavallo. L’Altopiano della Sila è senza dubbio un’area naturale impressionante e notevole della nostra nazione. Un’ampia area ricca di pini larici. Un’illustrazione di come potevano essere i boschi della Sila, ci viene presentata dai “Giganti della Sila”, altrimenti chiamati Giganti di Fallistro. Alberi alti fino a 40 metri che dimostrano l’imponenza del pino laricio.

Le cime della Sila fanno anche da sfondo a diversi laghi che danno un tocco di blu al vibrante paesaggio verde. La natura in Sila è sempre sorprendente e affascina i visitatori durante tutto l’anno.
Cascata del Marmarico

Un luogo di grande fascino è rappresentato dalla Cascata del Marmarico, ubicata nella Valle del Marmarico, in prossimità di Sorbo San Basile distante pochi chilometri. L’altezza della cascata, pari a circa quindici metri, la colloca tra le più alte della regione e lo spettacolo che si crea grazie alla limpidezza dell’acqua risulta davvero unico. Nel medesimo contesto, si segnala anche la Cascata di Arvo, raggiungibile dalla Valle di Arvo e ubicata a undici chilometri dell’abitato di San Giovanni in Fiore.
Lago Arvo
Il Lago Arvo propone diverse attività all’aperto come passeggiate, ciclismo, canoa o pesca. Girando intorno al lago, si può godere dello stupendo panorama e avvistare animali selvatici come cervi, cinghiali e lupi. Inoltre, le sue acque cristalline e pulite invitano a rinfrescanti bagni d’estate.
RISERVA NATURALE I GIGANTI DELLA SILA

La Riserva Naturale I Giganti della Sila, anche denominata Riserva Naturale del Fallistro, è un’area protetta di circa 16 ettari che ospita alcune delle piante più antiche d’Europa. Qui si trovano i “Giganti della Sila” o “Giganti di Fallistro”, imponenti alberi di larice dai tronchi alti fino a 45 metri e dal diametro alla base di circa due metri, facendoli spesso confrontare alle sequoie nordamericane. I tronchi questi alberi formano una colonna naturale che lo rende spettacolare.
Villaggio Mancuso
Definito anche la piccola Svizzera della Sila, per i panorami invernali molto suggestivi. Creato negli anni “30” Villaggio Mancuso si trova nel comune di Taverna, nella Sila Piccola. Il villaggio è di forte richiamo turistico.È la meta perfetta per i catanzaresi che cercano una vacanza tranquilla e salutare, circondati da boschi verdeggianti. Le sue cabine e ville sono dipinte con assi di legno bianche e nere, evocando lo stile delle baite rustiche sparse nelle valli svizzere.
Il Sentiero delle Sorgenti
Il Sentiero delle Sorgenti è una vera meraviglia del parco, che ti lascia senza fiato. Questo magico percorso di circa 20 km parte dal parcheggio di San Giovanni in Fiore, fino ad arrivare alla stazione di servizio di Mongiana. Non preoccuparti, perché questa gita avventurosa è adatta a tutti, con un dislivello di circa 700 metri. Camminando lungo questo sentiero, puoi goderti tutta la bellezza naturale della Sila, tra verdi prati, rigogliosi boschi, potenti cascate, cristallini laghi e scorci panoramici senza eguali. Non c’è modo migliore per liberare la tua mente e nutrire la tua anima, che immergersi completamente nella natura!
San Giovanni In Fiore la perla della Sila
San Giovanni in Fiore è una piccola perla della Sila, un bellissimo borgo, situato ai piedi del Monte Nero, è il centro abitato più antico, vasto e popolato della Sila. Conosciuto come la “Capitale della Sila”, è principalmente un insediamento di montagna circondato da alcune delle montagne più alte della Sila Grande, a pochi chilometri dall’Alta Val di Neto.
La sua importanza è dimostrata dalla vasta estensione di foreste e boschi, dai numerosi corsi d’acqua e dalla presenza di molti laghi. Inoltre, negli ultimi anni, si è osservato un aumento della fauna, grazie a restrizioni sulla caccia che, hanno permesso la riproduzione di diverse specie animali.
Abbazia Florense
L’ Abbazia Florense è situata nel centro storico di San Giovanni in Fiore, un gioiello medievale, imponente e maestosa, una chiesa spoglia e rustica, ma con cripta e sagrestia, tutto dedicato all’opera dell’Abate Profeta Gioacchino da Fiore.
Alle spalle dell’Abbazia, si trova il museo demologico, un museo che raccoglie abiti e attrezzi originali dei contadini silani.

L’Abbazia Florense di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, è uno dei più grandi edifici religiosi della Calabria. Costruita nel 1100 dal famoso beato Gioacchino da Fiore, un mistico consacrato dal Papa Celestino III°, la chiesa presenta una facciata semplice ma austera. Una volta entrati, sarete sorpresi dalle dimensioni e dalla bellezza incredibile dell’interno. La chiesa si estende in altezza e lunghezza, con un’abside rettangolare, tre grandi cerchi che rappresentano le età del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo. Questi sono legati alla teologia del beato Gioacchino da Fiore e vi lasceranno senza parole.
Arco Normanno
L’arco Normanno è un po’ il simbolo di San Giovanni in fiore (ovviamente dopo l’Abbazia Florense), e rappresenta la porta di ingresso al centro storico della città, ricco di stradine e palazzi caratteristici. L’ arco è una costruzione in pietra risalente al XII secolo a sesto acuto.

Un arco in piedi da molti secoli, si narra che si tratti di uno dei sette esemplari che circondavano il paese, al tempo della sua fondazione. Se siete amanti dell’architettura dovete assolutamente vederlo!
Santa Maria de la Gracia
La chiesa di Santa Maria delle Grazie è una delle più importanti chiese della città di San Giovanni in Fiore, essendo il secondo edificio religioso per dimensioni, nonché il secondo edificio di culto realizzato nella cittadina florense.

La sua importanza è riconosciuta anche dall’essere la chiesa madre della città, affacciandosi, inoltre sull’antica piazza cittadina intitolata all’abate Gioacchino da Fiore. Entrare in questa chiesa, provoca una forte emozione, perché costruita con pietre grezze. L’altare barocco è posticcio, e contiene la statua di San Giovanni Battista, patrono della città. In una cappella laterale sono conservate le reliquie di Gioacchino da Fiore.