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Cosa vedere a Pompei in un giorno

Guida per Esplorare le Rovine di Pompei.

Pompei era una città antica situata vicino a Napoli, nel sud dell’Italia. La città fu fondata nel VI secolo aC ed era un importante centro commerciale e culturale durante l’epoca romana. Tuttavia, nel 79 dC, la città fu distrutta da un’eruzione del vulcano Vesuvio, che la seppellì sotto una coltre di cenere e lapilli.Per secoli Pompei rimase sepolta sotto la cenere e fu dimenticata dal mondo.

La Storia di Pompei

Prima di esplorare le attrazioni turistiche di Pompei, è opportuno ripercorrerne la storia. La sua presenza risale all’età del Ferro, quando la città si stabilì come un essenziale centro di commercio nel Mediterraneo, tanto da essere al centro dell’espansione etrusca e greca. In seguito, Pompei entrò in conflitto con altre città commerciali, in particolare l’antica Siracusa. Crescendo in importanza e dimensioni sotto il dominio dei Sanniti e dei Romani.

Il periodo dell’antica Roma fu quello in cui Pompei divenne nota come una località di villeggiatura per l’élite patrizia. Sfortunatamente, tra il 62 e il 63 d.C durante il regno dell’Imperatore Nerone, la città subì numerosi terremoti.

Il ventiquattro agosto del settantanove d.C., Pompei subì totale distruzione a causa dell’eruzione vulcanica. La città fu completamente sepolta da un mantello di cenere e detriti alto tre metri. Questo evento catastrofico ebbe un impatto devastante sulle vicine Ercolano, Stabia e Oplonti.

La scoperta delle rovine di Pompei – gli scavi archeologici

La città di Pompei fu riscoperta solo nel 1748, quando un gruppo di archeologi iniziò a scavare nella zona. Gli scavi durarono per decenni e portarono alla luce una città antica scoperte ben conservate. Oggi, le rovine di Pompei sono uno dei siti archeologici più famosi e visitati al mondo.

Cosa fare e vedere a Pompei:

Il piano di Pompei

Le rovine di Pompei sono divise in varie zone, ognuna delle quali ha il proprio piano. La città è stata divisa in quartieri, con una serie di strade che collegano le varie parti della città. Ci sono anche numerose piazze e templi, che rappresentano i punti focali della città.

Gli ingressi per gli scavi di Pompei sono tre:

Cosa non perdere agli scavi di Pompei?

Foro Pompei

Cosa fare e vedere a Pompei:

Il Foro di Pompei è un’attrazione da non perdere, così come ogni parte della città merita di essere esplorata. Il Foro era il cuore della città e ancora oggi impressiona i visitatori con la sua grandiosità. Camminare tra le sue colonne e immaginare il suo significato nel periodo di massimo splendore è un’esperienza emozionante. Centro economico, politico e religioso di Pompei, il Foro ospitava importanti discussioni pubbliche e cerimonie religiose.

Il Tempio di Apollo

Appena ci si trova al centro della piazza del Foro, l’attenzione viene immediatamente catturata dai resti del Tempio di Apollo, che nell’antichità era il sito religioso più importante di Pompei. Fu costruito originariamente nel VII secolo aC e servì come luogo sacro principale della città prima che il culto di Giove prendesse piede.

Cosa fare e vedere a Pompei:

Il tempio fu ristrutturato tra il III e il II secolo aC e si trova su una piattaforma rialzata circondata da un portico, con un altare al centro. Quest’area era utilizzata per giochi gladiatori e spettacoli teatrali in onore di Apollo, che è raffigurato in una statua di bronzo insieme alla dea Diana (i cui originali si trovano al Museo Archeologico di Napoli).

Anfiteatro Romano

L’Anfiteatro di Pompei, situato negli scavi archeologici di Pompei, è considerato uno degli anfiteatri più antichi e ben conservati al mondo. Con una capacità di circa 20000 posti a sedere, presenta un parapetto che separa l’arena dalla platea, dipinto con immagini di combattimenti di gladiatori prima dell’eruzione.

L'Anfiteatro di Pompe

Ci sono tre livelli di posti a sedere, suddivisi per le varie classi sociali dei residenti della città. Inoltre, l’anfiteatro era dotato di una copertura mobile in tessuto, nota come velarium, per proteggere il pubblico dalle condizioni atmosferiche avverse. È stata un’esperienza impressionante passeggiare nell’area e immaginare le battaglie che si sono svolte sul terreno. Proprio qui, nel 1971, i Pink Floyd registrarono il film-concerto “Live at Pompeii”.

Casa del Fauno

Questa opulenta residenza prendeva il nome dalla scultura in bronzo del Fauno Danzante che ne decorava l’impluvium. In realtà, l’edificio era un enorme complesso che comprendeva molte stanze e spazi per varie attività.

pompei cosa vedere casa dell fauno

Le stanze sono state costruite con metodi moderni, con lastre di piombo installate sotto l’intonaco per evitare danni da umidità. Inoltre, c’erano magazzini disponibili per l’affitto ai negozianti.

Teatro Grande

Il Teatro Grande situato negli scavi archeologici di Pompei poteva ospitare circa 5.000 persone. La disposizione dei posti a sedere era divisa in tre ordini e la sezione dell’orchestra aveva la forma di un ferro di cavallo. Fu costruita con una tecnica romana nota come opera incerta, che consiste nel decorare un muro di cemento con pietre di varie dimensioni che vengono posizionate con le facce allineate, dando vita a un disegno disordinato e irregolare. Nonostante le numerose ristrutturazioni subite nel corso degli anni, la struttura continua a rimanere in piedi.

Tempio di Giove Capitolino

Tempio di Giove Capitolino pompei

Inizialmente dedicato a Giove, il tempio fu successivamente consacrato in onore della Triade Capitolina composta da Giunone, Marte e Giove. La struttura è costruita con inserti di lava e tufo e ornata da semicolonne. Vanta una scalinata unica nel suo genere, con due file di scale che convergono in un’unica rampa che conduce all’altare. Alle spalle del tempio si può ammirare la vista panoramica del Vesuvio.

Orto dei Fuggiaschi Pompei

Sulla parete di fondo del giardino, una teca custodisce i calchi in gesso di tredici vittime, tra adulti e bambini, che furono vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 dC. Si tratta di immagini molto toccanti, che ritraggono gli ultimi istanti di vita di queste persone nel frenetico tentativo di fuggire attraverso Porta Nocera e il porto.

Orto dei Fuggiaschi Pompe

I calchi in gesso sono stati realizzati da Giuseppe Fiorelli, direttore degli scavi, che ha avuto l’idea geniale di riempire le cavità create dai resti decomposti con del gesso liquido, ottenendo una notevole riproduzione delle loro fattezze e dei loro corpi.

Terme Stabiane

Terme Stabiane Pompei

Risalenti al II secolo aC, le terme che si affacciano su Via dell’Abbondanza sono ritenute le più antiche del mondo romano. Queste terme, con ingressi separati per uomini e donne, dispongono di diverse sale per bagni freddi, a media temperatura e caldi. La sezione maschile è relativamente più grande. Il riscaldamento di queste terme avveniva con tubi nelle pareti o nel pavimento che portavano l’aria calda dalle fornaci.

Santuario della Beata Maria Vergine

Santuario della Beata Maria Vergine pompei

Il Santuario di Pompei è una struttura suggestiva situata nel cuore della città, circondata da un giardino e da una piazza meticolosamente curata. È interessante notare che la proprietà appartiene alla Città del Vaticano, il che lo rende un angolo straniero in terra napoletana. Non solo l’esterno del Santuario è stupefacente, con un campanile unico nel suo genere, ma anche l’interno è ancora più impressionante, con una volta completamente affrescata.

Villa dei Misteri

Questa casa, situata al di fuori delle mura cittadine, è un esempio lampante del netto contrasto tra l’opulenta residenza dei proprietari, ricca di tutti i comfort moderni e di lussi sfarzosi, e l’area rustica dove venivano coltivati ​​e lavorati i prodotti agricoli . La casa vanta un’impressionante collezione di affreschi e opere decorative, ma ciò che lascia veramente senza fiato è la magnifica sequenza pittorica del triclinio, lunga 17 metri e alta 3 metri.

Villa dei Misteri Pompei

Si tratta di uno degli esempi più ben conservati di opere pittoriche risalenti all’antichità, che raffigura l’iniziazione di una giovane donna a un culto misterioso. Lo splendido rosso pompeiano e gli intricati dettagli dell’opera d’arte affascinano i visitatori, rendendo questa casa una meta imperdibile per chiunque visiti Pompei.

Orari e costi Scavi di Pompei

Esplorare gli affreschi e i mosaici di Pompei

Una delle cose più interessanti da vedere a Pompei sono gli affreschi e i mosaici. Questi sono stati ben conservati grazie alla cenere che ha coperto la città. Gli affreschi si trovano sulle pareti delle case e dei templi e rappresentano scene di vita quotidiana, dei miti e dei sogni degli abitanti di Pompei.

Gli artefatti conservati a Pompei – cosa si può vedere al Museo Archeologico Nazionale di Napoli

Molti dei manufatti trovati a Pompei sono stati conservati e possono essere visti al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Qui si possono vedere oggetti come vasi, mosaici, statue e monete. Il museo è una tappa obbligata per chiunque sia interessato alla storia di Pompei.

Consigli per visitare le rovine di Pompei – cosa indossare, cosa portare e cosa aspettarsi

Ci sono alcune cose da tenere a mente quando si visita Pompei. In primo luogo, è importante indossare scarpe comode, in quanto la maggior parte del terreno è irregolare. Inoltre, è importante portare acqua e protezione solare, in quanto il sole può essere molto forte. Infine, è importante aspettarsi molte persone, in quanto Pompei è uno dei siti archeologici più visitati al mondo.

Tour guidati di Pompei – vantaggi e svantaggi

Ci sono molti tour guidati disponibili a Pompei. Questi possono essere utili per avere una guida esperta che spiega la storia della città e le varie rovine. Tuttavia, i tour guidati possono anche essere costosi e limitare la libertà di esplorare la città da soli.

Dove conviene mangiare nei dintorni di Pompei

Non sei attratto dall’idea di trascorrere del tempo al bar o al ristorante? Se hai pianificato una visita agli Scavi di Pompei la mattina, ti consiglio di spostarti a Napoli per il pranzo – qui avrai l’opportunità di scegliere tra numerosi locali in cui gustare la pizza, le sfogliatelle e gli altri deliziosi piatti della gastronomia locale. E il meglio deve ancora venire: potrai goderti il ​​resto della giornata immerso nella bellezza e nel fascino senza fine della città partenopea.

Pompei e dintorni: Ercolano, Vesuvio e la Costiera Amalfitana

Se hai più tempo a disposizione, potresti allungare la tua visita per approfondire ulteriormente le attrazioni e goderti un po’ di relax, quindi spostarti ad Ercolano, situata nelle vicinanze, un’altra città sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Le sue rovine, sebbene meno estese di quelle di Pompei, offrono comunque una prospettiva affascinante sulla vita nell’antica Roma. Puoi visitare gli edifici ben conservati, come le case, le terme e le botteghe.

Il Monte Vesuvio è un vulcano attivo che domina l’area circostante. Puoi dedicare una giornata per fare un’escursione fino alla cima del Vesuvio e goderti una vista panoramica mozzafiato sulla baia di Napoli e sulle terre circostanti. Tieni presente che l’escursione richiede una buona forma fisica, ma ne vale sicuramente la pena.

la Costiera Amalfitana, invece è una delle destinazioni più famose e pittoresche dell’Italia. Con le sue città incantevoli, come Amalfi, Positano e Ravello, e le strade panoramiche che si snodano lungo la costa, la Costiera Amalfitana è un vero paradiso per gli amanti del paesaggio e del mare. Puoi dedicare almeno un paio di giorni per esplorare questa regione, visitare le città costiere, fare passeggiate panoramiche e gustare la deliziosa cucina locale.

Riflessioni sull’esperienza di visitare le rovine di Pompei

La visita alle rovine di Pompei è stata per me un’esperienza incredibile. Ho ammirato la bellezza e la grandezza della città antica e ho imparato molto sulla storia dell’epoca romana. Spero che questo articolo sia stato utile per voi e vi abbia dato una buona idea di cosa aspettarsi quando visiterete le rovine di Pompei.

Grazie per aver letto questo articolo e buona visita a Pompei!

Dove alloggiare a Pompei

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