Taranto cosa vedere in 1 giorno
Taranto è stata l’unica colonia di Sparta, un luogo in cui si sono mescolate varie etnie, una città con molte storie da raccontare, una località della Puglia molto spesso sottovalutata. Il Marta museo archeologico di Taranto, è uno dei più incredibili del mondo vi perderete tra le tessere dei suoi mosaici, e storie di tanti atleti tarantini di epoca greca.
Taranto vecchia (centro storico)

La parte in assoluto che preferisco è la città vecchia ricca di storia e cultura, nel cuore del borgo infatti troverete la chiesa di San Cataldo, la più antica della Puglia dedicata al Santo Patrono. Il borgo medievale di Taranto si trova su un isolotto circondato dal mare ed ha numerosi monumenti storici e artistici, tra cui il Duomo con il suo magnifico cappellone e i resti del più grande tempio della Grecia italica.

Troverete anche affascinanti scene di vita quotidiana. Gli abitanti del centro storico sono molto cordiali e sempre disponibili. Centro storico medioevale rinascimentale e barocco, subito al di là del ponte girevole troverete il castello aragonese, il municipio neoclassico ed il tempio di Posidone.
Cattedrale di Taranto – Duomo di San Cataldo

La costruzione ha origine nel X secolo su resti di un edificio paleocristiano antico; dedicata al Patrono della città, dopoil x secolo, fu adattato uno stile bizantino diverso per la costruzione attuale; un altro secolo trascorse prima che si costruisse il campanile normanno (sostituito in seguito da quello attuale a seguito di un terremoto); infine, nel XVIII secolo, fu costruita la facciata attuale che consiste in una commistione di vari stili archi
Via Cava (centro storico Taranto)
Via Cava nella Taranto vecchia, è un luogo simbolo di Taranto, molte case cinematografiche ne hanno fatto un set ambito dove girare film, come il noto “Io speriamo che me la cavo” di Paolo Villaggio. Questa via segue il luogo di passaggio dalla fase greca a quella bizantina medioevale è il cuore della civiltà rupestre.
Ponte di Pietra
Taranto vecchia è un luogo ricchissimo di storia in cui si è vissuto per secoli ma spesso poco valorizzato. Il ponte di pietra (o Porta Napoli) che si trova a meno di un km dal maestoso castello Aragonese, è un ponte davvero pittoresco dove si vedono passare le barche dei pescatori, il punto di incontro dei due mari, passeggiandoci sopra al tramonto, vi sentirete parte di una suggestiva cartolina.
Proprio in prossimità di questo ponte potrete accedere al traghetto che porta all’ isola di San Pietro che consiglio vivamente, per passarci una bella giornata al mare, se avete bambini si divertiranno moltissimo.

Taranto è una città archeologica tutta da scoprire, perla della cultura Jonica.
Castello Aragonese
Spostiamoci ora al di là del ponte girevole percorribile anche a piedi, fermatevi ad ammirare il maestoso castello Aragonese che si affaccia sul mare vi assicuro uno spettacolo imperdibile se avete la fortuna di trovarvi con l’apertura del ponte, potrete vedere le navi militari che lo attraversano, ma in alternativa non mancheranno le scie bianche che lasciano le imbarcazioni al loro passaggio.
Lungomare Vittorio Emanuele III
Proseguendo il vostro cammino troverete l’incantevole Lungomare da qui avrete una vista più meticolosa della bellezza del castello Aragonese, più avanti sorge la statua dei marinai che simulano il saluto alle navi in arrivo.

Il lungomare è lungo circa 5,8km ma non disperate ci sono panchine confortevoli durante tutto il tragitto.
Sulla sinistra del vostro percorso troverete una schiera tra ristoranti, pizzerie e bar, fatevi pure tentare dai profumi vi assicuro che non ve ne pentirete. Dopo che avrete lasciato la statua dei marinai alle vostre spalle vi accorgerete della presenza di una grande rotonda, (una rotonda sul mare come la nota canzone) sede di eventi socio culturali e concerti durante il periodo estivo. Affacciatevi ad apprezzare la vista mozzafiato del panorama della sua ringhiera noterete in lontananza le isole Cheradi, che oggi sono gestite dalla Marina militare.
Giardini Pensili

Non vi resta ora che scendere le scale e inoltrarvi nelle meraviglie di madre natura dei giardini pensili del lungomare, vi consiglio di munirvi di una buona macchina fotografica, a mio parere una fotocamera di telefono non renderebbe giustizia al panorama che si affaccerà ai vostri occhi.
Ponte girevole

Il magnifico simbolo di Taranto è il Ponte Girevole. Esso connette l’isola del centro storico alla città moderna, superando il canale che unisce Mar Grande e Mar Piccolo. Il ponte, che porta il nome di San Francesco da Paola, ha sostituito nel 1958 una struttura in legno edificata nel 1886. Il canale navigabile risale al 1481 e fu creato per proteggere la città dagli attacchi dei Turchi. Il ponte girevole viene aperto periodicamente, facendo ruotare le due parti che lo compongono, per favorire il transito di grandi navi militari.
Museo Spartano di Taranto
Museo meraviglioso, ricco di particolari storici, partendo da resti spartani fino ad arrivare ai giorni nostri attraversando varie epoche.
Non semplicemente un museo, ma un’esperienza tangibile delle radici di Taranto e di quelle degli antichi abitanti della città: Spartani, Greci e Romani. Qui, come i celebri Fori Imperiali di Roma, si può ripercorrere la vita e le abitudini di questi popoli risalenti a un remoto passato.
Dove alloggiare a Taranto